Siamo nel pieno dell’inverno e trascorriamo la maggior parte del nostro tempo in casa.
Il nostro umore oscilla e spesso lo sguardo vola fuori dalla finestra dove non è insolito vedere il cielo grigio e piovoso.
Spesso ci domandiamo, che riflesso ha tutto questo sul nostro benessere fisico?
Non è raro in questo periodo sentirsi spossati, di cattivo umore e avere poca attenzione e cura della nostra alimentazione e in generale della nostra salute.
Come abbiamo già scritto, porsi degli obiettivi di benessere può aiutare il nostro umore in attesa che la primavera porti con sé un periodo più sereno.
Quindi nell’attesa della bella stagione, perché non inaugurare un periodo detox per la cura del nostro benessere e soprattutto del nostro intestino? Scoprirai che basta seguire pochi e semplici accorgimenti per sentirti in forma.
Ma cosa si intende con il termine detox? Semplicemente un processo di disintossicazione, di eliminazione delle tossine dal corpo, per ripristinare lo stato di benessere generale.
Disintossicare non significa perdere rapidamente peso. Lo scopo della dieta Detox, infatti, è depurare l’organismo da tossine che sovraccaricano il corpo (fegato, reni, intestino, pelle) e, allo stesso tempo, sostenere e migliorare le loro prestazioni.
Decidere di intraprendere un percorso detox può essere una sfida. Richiede un minimo di pianificazione, di organizzazione degli ingredienti che non sempre sono in casa, e cambiare in certi versi, il modo in cui cucini e condisci gli alimenti.
C’è anche da dire che solitamente un piano detox viene inaugurato con l’inizio dell’anno, ma siamo sicuramente giustificati se, quest’anno, ce la siamo presa un po’ più comoda. Detto ciò, febbraio è un ottimo mese per partire!
Cosa sono esattamente le tossine
Le tossine sono un prodotto di scarto del nostro organismo, le quali possono essere prodotte sia dal nostro corpo (tossine endogene) attraverso processi metabolici, sia prodotte dall’esterno (tossine esogene), ad esempio attraverso l’inquinamento, l’alimentazione scorretta, l’assunzione di farmaci.
Le tossine normalmente vengono eliminate dall’organismo, in particolare dal fegato e dall’intestino, e quando sono in eccesso vanno a depositarsi nei tessuti.
Un accumulo di tossine può rallentare il metabolismo e incrementare i radicali liberi (molecole instabili considerate tossine, in quanto il loro accumulo può danneggiare le cellule). E allora il corpo ci invia dei segnali che a prima vista potrebbero apparire innocui: spossatezza, sfoghi cutanei, gonfiori e irritazioni gastrointestinali. Anche la qualità del sonno si altera e ci sentiamo meno lucidi ed attivi.
Perché iniziare un periodo detox
Le diete disintossicanti sono ampiamente promosse online e nelle riviste di salute e benessere. Vengono soprattutto proposti piani di disintossicazione di tre giorni, sette giorni e anche periodi più lunghi, ma sicuramente non è il tipo di dieta da seguire a lungo termine.
Ma perché si inizia una dieta detox? Generalmente, serve a purificarsi dopo un periodo di eccessi, o per sgonfiarsi e migliorare la salute. Contribuendo a smaltire le tossine, la dieta detox è utile anche a recuperare energia, perdere un po’ di peso e far funzionare al meglio il corpo con vantaggi anche per la mente.
I benefici, infatti, sono molteplici:
– Aumenta i livelli di energia
– Disintossica il fegato, i reni e l’intestino
– Migliora la qualità della pelle
– Migliora la digestione
– Aiuta l’assorbimento di vitamine e altri nutrienti rafforzando il sistema immunitario
– Aiuta anche a dormire meglio, a concentrarsi e a schiarire la mente. Pertanto, contribuisce a migliorare lo stato mentale di ogni individuo.
Uno degli effetti più positivi è che il corpo si abitua a stare bene e, una volta finita la depurazione, richiederà sempre meno junk food (cibo spazzatura) e alimenti preconfezionati a favore di cibi freschi e sani.
Dieta detox: il piano alimentare
Ci sono alcune buone e semplici abitudini che se ripetute con costanza possono fare la differenza quando si vuole intraprendere un percorso detox.
- Appena svegli e a digiuno bere un bel bicchiere di acqua naturale calda con succo di limone. Il succo di limone ti aiuterà a depurare l’intestino e dare il via alla digestione.
- Durante il processo di disintossicazione il corpo va allenato per almeno un’ora al giorno.
- Prediligere cibi crudi: i cibi crudi contengono più sostanze nutritive ed enzimi.
- Durante il giorno bere almeno 3 litri d’acqua per il corretto funzionamento renale e per idratare la pelle.
- Mattina e sera prima di andare a dormire, dedichiamo alcuni minuti alla respirazione profonda e consapevole, così da aiutare l’apparato respiratorio a distendersi e rigenerarsi.
- Nell’igiene mattutina non dimentichiamo di pulire la lingua con uno spazzolino dalle setole morbide. Così facendo togliamo via eventuali batteri che si possono essere accumulati durante il sonno notturno.
Al contempo per seguire un percorso detox, ci sono cose da includere nel proprio piano alimentare e altre da evitare assolutamente.
Dieta disintossicante: cosa bisogna evitare
– Alcool
– Fumo
– Frutta ad alto contenuto di zuccheri (banane, fichi, uva)
– Prodotti lattiero-caseari (ad eccezione dello yogurt e del kefir)
– Caffè
– Bevande gassate e zuccherate
– Cereali (riso bianco, pasta bianca, pane bianco e tutti gli altri prodotti non integrali)
– Carni rosse
– Condimenti (burro, panna, margarina, sale, condimenti pronti, oli vegetali ad eccezione dell’olio extravergine di oliva)
– Frutta secca
Altri alimenti da evitare sono: alimenti preconfezionati, prodotti da forno e di pasticceria, alimenti fritti, dolci e cioccolato.
Dieta disintossicante: cosa bisogna includere nel proprio piano alimentare
Ci sono sicuramente alcuni alimenti che sono più salutari per il nostro intestino rispetto ad altri e sono altamente consigliati se si vuole seguire un programma detox.
Un intestino sano è lo specchio di un’alimentazione sana, e alcuni alimenti dovrebbero diventare davvero dei validi alleati quotidiani del nostro benessere.
Di seguito, ti elenchiamo una serie di alimenti che crediamo essere davvero utili.
– Yogurt, Kefir
– Frutta e verdura
– Proteine vegetali (fagioli, piselli, lenticchie, soia)
– Proteine animali (pesce azzurro, pollo, uova)
– Cereali integrali (riso integrale, orzo, farro, kamut, avena, pasta integrale, fette biscottate integrali)
– Condimenti (olio extravergine di oliva, limone, aceto, aglio, cipolla, olio di cocco)
– Bevande (tisane a base di erbe drenanti quali tarassaco, bardana, cardo mariano, finocchio, tè verde)
– Noci, mandorle
– Semi di sesamo, semi di zucca e di girasole

È altresì importante dosare bene le quantità, assicurandosi di aver assunto la giusta dose di calorie giornaliere.
Quanti giorni occorrono per disintossicarsi?
La durata della dieta detox è uno dei temi su cui si discute maggiormente. Un vero programma disintossicante ha la durata di 3-4 giorni e consiste in una dieta ipocalorica che prevede l’assunzione di alimenti specifici con proprietà disintossicanti e depurative.
Puoi arrivare a 7 giorni seguendo però un programma meno rigido per non far mancare al tuo corpo i nutrienti di cui hai bisogno.
Attenzione però, la dieta detox non è adatta a tutti. Infatti, essa non è adatta a donne in gravidanza o che allattano; anziani; chi soffre di pressione alta; chi è sottopeso.
Ad ogni modo, se il tuo obiettivo è perdere diverso peso, la dieta detox non fa per te.
Per quanto sicuramente si perderà peso terminati i 3 giorni di programma detox, probabilmente i kg persi sono dovuti ai liquidi in eccesso espulsi dall’organismo, e non dalla perdita di grasso (come invece accade con la dieta dimagrante, che ha bisogno di più tempo e della supervisione di un nutrizionista).
La dieta detox, però, è sicuramente un ottimo punto di partenza per seguire un’alimentazione e uno stile di vita più sano.
E la cosa più importante è che i benefici sono immediati, ci si sente subito meglio e questa può essere la leva per iniziare a mangiare meglio e raggiungere i propri obiettivi di benessere.